1979/80

Voglia di rinnovamento

Maglia Juventus 1979/80
Maglia Trasferta Juventus 1979/80

Dopo la conquista della sesta Coppa Italia e la fine dei duelli col Torino, la Juventus sembra arrivata al bivio tra vecchio e nuovo: molte colonne hanno lasciato la squadra e chi è rimasto è ormai troppo vecchio per competere con le nuove leve, così ecco arrivare l’addio di Morini, di Benetti e di Boninsegna che lasciano una squadra in via di ritrutturazione.

Il campionato segnato dallo scandalo del calcio scommesse che porterà Lazio e Milan in Serie B, parte bene per i colori bianconeri che si ritrovano in testa già alla terza giornata, per poi cedere di schianto dall’ottva giornata alla quindicesima in cui subiscono ben 6 sconfitte.

A questo punto la lotta per lo scudetto sembra compromessa, con l’Inter che chiude il girone di andata con 21 punti e la Juve dodicesima a 14,quasi in zona retrocessione.

Forse la paura di trovarsi invischiata nella battaglia per la salvezza, fa ritrovare alla squadra le gisute motivazioni e i giusti stimoli per risalire la classifica: arrivano quattro vittorie consecutive che riportano i bianconeri al terzo posto, ma la rincorsa è ormai impossibile, visto che l’Internazionale subisce una sola sconfitta nel girone di ritorno.

Il secondo posto finale è comunque una importante soddisfazione, a cui fanno seguito la vittoria della classifica cannonieri (dopo quasi vent’anni di digiuno) di Roberto Bettega che segna 16 reti e la mancata (per un soffio) finale di Coppa delle Coppe.

Gaetano Scirea nella semifinale di coppa contro l'Arsenal

La maglia del campionato 1979/80 segue la tradizione delle maglie degli anni '70. Le storiche righe medie su maglie aderenti al corpo e i numeri bianchi inseriti in un riquadro nero sulla schiena. I pantaloncini, corti e aderenti, sono anch'essi bianchi ma con un bordino nero ( novità abbandonata nei successivi campionati ) ; dello stesso colore i calzettoni, su cui spiccano due righe nere.

Nel 1979, per la prima volta, compare il logo del fornitore tecnico Robe di Kappa ; precisamente nel 1979 la Lega Nazionale Professionisti autorizzò le squadre a mostrare il marchio dello sponsor tecnico (che viene collocato sulla parte destra della divisa, sui pantaloncini e sui calzettoni). La maglia è adornata dalla coccarda tricolore - simbolo della coppa italia conquistata l'anno precedente - e dalla stella presente sulle casacche dal 1958 ( 10° scudetto ).

Curiosità: in questa stagione il colletto delle maglie ( sempre molto aperto ) è sia a forma di "U" ( vedi foto Tardelli a sinistra) sia a "V" .


La seconda maglia blu fu introdotta nel campionato 1970/71 e verrà utilizzata fino al 1983. I bordi del colletto ( sempre aperto ) e delle maniche sono bianconeri. Il logo dello sponsor tecnico kappa è bianco. Questa divisa è stata usata in poche partite tra le quali la trasferta di Ascoli in campionato e il pareggio di Londra nella semifinale di Coppa delle Coppe contro l'Arsenal di Liam Brady.